Buongiorno vintagers, di recente ho posto questa domanda sui miei profili social in merito alla questione del come fate shopping, e mi piacerebbe chiedervelo anche qui sul mio Blog.
Ognuno di noi ha delle caratteristiche che si differenziano da una persona all’altra secondo le quali decidiamo di acquistare un determinato e specifico prodotto piuttosto ché un altro.
Ma quali sono le tue credenziale secondo cui fai shopping?
Ora condivido alcune delle vostre risposte cercando di dare qualche suggerimento utile in merito al come fare shopping, soprattutto in questo periodo di saldi dove la maggioranza delle persone acquista un prodotto specifico per risparmiare:
Le vostre risposte
La base è il BUDGET tutti ne abbiamo uno come da voi suggerito, e delle volte sforiamo il prezzo prestabilito inizialmente per darci alla pazza gioia con lo shopping, però è bene avere chiara la cifra così da non ritrovarci spese indesiderate e di conseguenza capire quali negozi – acquisti effettuare.
Importante è capire come, ci incita SARA nella sua risposta, se abbiamo davvero necessità di comprare un prodotto come bisogno primario e di conseguenza sfruttarlo al meglio, oppure per semplice shopping di piacere.
L’esempio di Fabrizio che ha l’armadio pieno di vestiti con ancora il cartellino attaccato mi fa pensare al consiglio di provare a rimetterli in vendita per dare loro nuova vita, oppure si possono portare in alcuni negozi che danno una valutazione e poi li rivendono nel loro store o semplicemente donarli in beneficenza.
La risposta che mi sento di darti Giuseppina, in merito ai negozi che mettono in saldo la merce è quella di prestare attenzione che ci siano veramente dei ribassi, ed in secondo luogo non è detto che al ritorno al negozio, quando cominciano gli sconti, riesci a trovare la tua taglia, modello, colore, etc. che hai selezionato; però penso che sia una buona tecnica di risparmio.
Una questione sulla quale tratterò prossimamente nel dettaglio sono i commessi che devono vendere per forza di cose, fate attenzione ad acquistare solo ciò che realmente vi piace e vi interessa, o meglio come ci indica LUCA compra solo ciò che si sente bene addosso.
Annalisa invece ci scrive dicendo che se prova qualcosa che le piace allora lo acquista, la brezza di entrare in negozio a provarti i capi selezionati IN TRANQUILLITA’ ha sempre il suo fascino.
Consigli sullo shopping online
Capita spesso anche a me di andare in negozio, provare un capo e successivamente cercarlo online in qualche sito ed infine acquistarlo su altre piattaforme per una questione di PREZZO ribassato.
COMPRANDO ONLINE HAI LA POSSIBILITA’ DI RATEIZZARE IL PREZZO QUANDO E’ PARTICOLARMENT EELEVATO (se il sito lo consente) ed in merito a questa tematica ti suggerisco di leggere la mia guida sullo SHOPPING ONLINE CLCICA QUI PER LEGGERLO.
Il secondo consiglio riguarda la risposta di Elena, penso che sia giusto affidarsi a Brand, Pagine di e-commers, siti web, etc. purché ci sia una linea di COERENZA e SERIETA’ (diffidate di persone che lasciano feedback negativi nei confronti della concorrenza).
In merito al fatto di seguire la moda secondo il parere di CRISTINA non ci vedo niente di male, anzi a chi piace penso che sia bello allinearsi ad un flusso corrente di trend e stili anche se ti consiglio di inserire nel tuo look qualcosa di personale, così da rendere unico il tuo stile e di conseguenza sperimentare e giocare con te stessa.
Così come come propone Simona a cui piace Mercoledì Adams nei suoi look Gothic Chic, trovo di grande ispirazione seguire INFLUENCER oppure personaggi che ci piacciono per riprodurre dei look che li riprendono in qualche maniera.
Shopping consapevole
Per quanto riguarda il VINTAGE e la ricerca del PEZZO UNICO devo affermare che abbiamo alcuni punti sfavorevoli ed altri favorevoli: IL PREZZO può variare ed essere sicuramente più o meno accessibile, tutto dipende da ciò che cerchiamo, ma sicuramente un elemento di cui tenere conto è che, per l’appunto il più delle volte trovi un solo pezzo di quel capo, può essere un vantaggio perché diviene una particolarità che hai solo tu ed uno svantaggio se altre persone vogliono acquistarlo.
Sono d’accordo con Veronica che ci dice per l’appunto che sono i particolari quelli a cui lei fa attenzione dove il più delle volte possono valorizzare oppure stravolgere l’intere look, e su questo argomento ho scritto un bellissimo POST dove spiego e mostro QUALI SONO I DETTAGLI CHE FANNO LA DIFFERENZA PER SCOPRIRLO CLICCA QUI.
L’ecostenibilità è importante sia per il VINTAGE – SECOND HAND dove esaltiamo i capi delle stagioni passate, che per quanto riguarda l’attenzione nella ricerca e produttività dei tessuti nelle ultime collezioni che vengono create dagli stilisti.
La QUALITA’ è un punto importantissimo per quanto riguarda la moda e su questo mi sento di consigliarti di LEGGERE SEMPRE L’ETICHETTE ed anche qui per l’appunto ho scritto un’articolo che ti suggerisco di guardare.
I capi realizzati a mano come ci dice ORNELLA li trovo di grande tendenza, o meglio, non hanno una moda e sono sempre un EVERGREEN, realizzati da mani esperte divengono dei capi indistruttibili, la cosa importante sulla quale prestare attenzione è il TESSUTO fabbricato e di conseguenza il LAVAGGIO.
In conclusione ti chiedo se ti rivedi nelle risposte sopracitate e nel caso fammi sapere che cosa ne pensi di questo articolo.
Infine ti chiedo di inserire un like oppure un commento su questa tematica proprio qui sotto.