Influencer moda sostenibile

Influencer di moda sostenibile: quali seguire?

Nell’universo dello shopping consapevole in questi anni stanno giocando un ruolo fondamentale le influencer di moda sostenibile. In questo articolo ti racconterò quali sono le mie preferite e come stanno contribuendo diffondere il tema.

La moda sostenibile

Se sei appassionato di second hand e vintage sicuramente ti sarà capitato di seguire canali Youtube o profili Instagram dedicati all’argomento. I social hanno infatti permesso a molti di avvicinarsi a questi temi di cui prima si parlava poco.

Questi canali sono un ottimo strumento per informarsi su come vengono realizzati gli abiti che indossiamo, e di conseguenza per fare scelte più etiche in fatto di acquisti.

Non solo: spesso le youtuber e co. sono loro stesse imprenditrici che hanno creato marchi di abbigliamento sostenibile, proponendo un modo di vivere la moda più rispettoso dell’ambiente e delle persone.

Green influencer di moda: da dove nascono?

Bisogna andare indietro di una decina di anni per capire come è nato il fenomeno della moda ecosostenibile. Nel 2013 in Bagladesh avvenne un fatto tragico: il Rana Plaza, edificio adibito alla manifattura tessile, crollò accidentalmente. L’incidente causò la morte di 1134 persone.

Al suo interno gli operai erano ammassati e lavoravano in condizioni disumane per confezionare abiti e accessori per la fast fashion. Davanti a quella tragedia il mondo si è reso finalmente conto di cosa ci sia dietro agli abiti che acquistiamo e ha cominciato a riflettere.

Ḕ stato allora che diverse influencer ne hanno approfittato per fare chiarezza, diventando così divulgatrici di nuovi valori di sostenibilità. Più nello specifico, il modello di economia circolare da loro proposto si basa su:

• Un minore spreco di risorse
• Condizioni di lavoro più etiche
• Modi per dare una seconda vita ai capi che non usiamo più

A questo proposito, qui ho spiegato la differenza tra fast fashion e vintage.

6 Influencer di moda sostenibile da seguire

Di seguito ti elencherò 6 profili che seguo volentieri per la loro attività informativa e perché danno dei preziosi consigli sui fashion brand più sostenibili da tenere d’occhio.

Silvia Stella Osella

Conosciuta su Instagram come @silviastella_, è stata in assoluto la prima a parlare di shopping consapevole e a diffondere questa filosofia a livello social. Il suo pensiero si può tradurre semplicemente nell’amare i capi di abbigliamento e valorizzare il loro vissuto.

Riciclare, riparare e regalare diventano quindi azioni da compiere per dare nuova vita a ciò che non si indossa più. Silvia Stella è inoltre una delle fondatrici del Movimento per la Moda Responsabile. Questo è stato voluto da brand ecosostenibili e personalità del settore per dettare nuove regole all’industria del fashion.

Camilla Mendini

Si tratta di una delle green influencer di moda più conosciute in Italia, e il suo pseudonimo @Carotilla è ormai sinonimo di shopping consapevole e zero waste. Lei mi piace per l’ironia pungente con cui riesce a parlare di argomenti importanti ma al tempo stesso a strapparti una risata (spassosissimi sono i modi in cui chiama i colossi del fast fashion).

Camilla Mendini è anche un’imprenditrice, e ha fondato un marchio di vestiario, Amorilla, e uno di cosmesi, Cor Beauty Bar, con cui promuove uno stile di vita a minimo impatto ambientale.

Venetia La Manna

Attivista con la A maiuscola, Venetia La Manna si impegna per combattere la disinformazione che troppo spesso è alla base delle scelte di acquisto sbagliate. E lo fa con metodi piuttosto energici, come quando nel 2022 a Londra ha guidato un corteo contro i giganti della fast fashion Boohoo e Pretty Little Thing.

Sul suo profilo Instagram @venetialamanna ha inventato l’hashtag #OOOTD (Old Outfit Of The Day), con cui esorta ad utilizzare i capi già presenti nell’armadio per creare i propri look, invece di continuare ad acquistarne di nuovi. L’hashtag ovviamente è la parodia del celebre #OOTD, usatissimo sulla piattaforma.

Sara Zampollo

Tra le influencer green italiane è quella che consiglio di più a chi si approccia per la prima volta a questo mondo. Sara infatti offre tanti consigli pratici su come riutilizzare i propri abiti e accessori, spesso in modo creativo e originale.

Offre inoltre tanti spunti su come vendere in modo corretto su Vinted, il che è utilissimo se ami lo shopping second hand. Oltre che sul profilo social @sarazampollo, la puoi ascoltare anche sul podcast Intrecci Etici, dove intervista brand ecosostenibili.

Sustainably

Come non citare Gaia @ssustainably_, Nei suoi post racconta che in passato aveva come tanti delle pessime abitudini in fatto di shopping. Per questo motivo si impegna a pubblicare notizie per informare il pubblico sull’impatto negativo che l’industria del fashion può avere.

Cosa mi piace di lei? Le grafiche colorate, ottime per attirare l’attenzione in modo chiaro quando serve.

Sara Salerno

Una vera e propria esperta di moda sostenibile è @sarasalerno che spiega collezioni, tessuti tecnici e linee con semplicità e attenzioni ai dettagli; le sue peculiarità si caratterizzano per le doti di conoscenza che partono dalla materia prima, lavorata e successivamente prodotto finito.

Sicuramente avrai sentito parlare della sua rubrica chiamata: ” MA NE VALE LA PENA?” dove indica con grande maestria i brand richiesti spiegando le peculiarità.

Conclusione:

Se usati in modo corretto i social possono diventare estremamente importanti per far riflettere su argomenti come la moda sostenibile. Conoscevi qualcuna di queste influencer o ne hai altre da suggerire?