In un mondo di luci sentirsi nessuno

18 Apr , 2023 - Home,Moda,Riflessioni

In un mondo di luci sentirsi nessuno

Nel post di oggi voglio raccontarti questa tematica alquanto delicata che mi colpisce in prima persona inserendo questa frase: “IN UN MONDO DI LUCI SENTIRSI NESSUNO.”

Prima di cominciare voglio indicarti uno scritto precedente nel quale ti spiego IL PREZZO DELLA DIVERSITA’, e correlato proprio a questo discorso voglio raccontarti l’ispirazione della strofa di questa canzone scritta da LUIGI TENCO ed interpretata insieme a DALIDA al festival di SANREMO del 1967 con il titolo “CIAO AMORE CIAOCLICCA QUI PER ASCOLTARLA.

Per trattare questo argomento ho voluto nello specifico scegliere un’edificio storico oramai abbandonato situato proprio nel mio paese, ovvero la struttura originaria chiamata HOTEL PREALPI di Viggiù divenuto successivamente o meglio conosciuto come ISTITUTO PADRE BECCARO.

Nella selezione della lotion abbiamo deciso insieme alla fotografa PATRIZIA SOFFIANTI che ringrazio, un luogo decadente perché si sposa benissimo con la frase sopracitata, d’altronde a chi non piacerebbe sentirsi un principe in una reggia meravigliosa fuori dal tempo?

In questo caso ho voluto sentirmici in tutto e per tutto proprio perché in un luogo magico come questo è bello fantasticare e sognare un bellissimo mondo fatto di luci.

Perché sentirsi nessuno? Per il semplice fatto che all’interno dello stabile non vi è anima viva, di conseguenza puoi sentirti libero di essere chi o cosa vuoi senza limiti.

In un mondo di luci sentirsi nessuno

Una bellissima metafora che mi sento di farti è quella di chiederti se ti è mai successo di sentirti solo in mezzo ad una folla gremita di persone? A me capita spesso con la consapevolezza di essere una persona particolare, diversa dallo stereotipo normalizzato per monotonia, ma allo stesso tempo fragile e sensibile dinnanzi a sguardi che non hanno la capacità di osservare nulla di ciò che va oltre il loro stesso naso.

La mia confidenza personale è che fin da adolescente ho provato questo senso di smarrimento, sapete fin da quando la “gente normale” comincia ad intraprendere relazioni, progetti, idee, visioni e condivisioni, io ero (ed ancora oggi succede di frequente) quel ragazzo che venina spesso preso in giro e di conseguenza messo da parte.

Un dettaglio che però ricordo molto bene è che mi sono sempre sentito al di sopra tutto e di tutti e di conseguenza non mi è mai importato della restrizione mentale di chi mi giudica, ma con il senno di poi ti rendi conto di essere riuscito a creare un mondo tutto tuo al quale permetti davvero a poche persone di entrarci lacciando spesso spazio alla solitudine imprigionandoti alla sola idea che tu hai dentro la tua testa.

Il coraggio di essere se’ stessi

La solitudine può salvarti perché ti apre porte per viaggiare dentro te stesso riuscendo ad ascoltare ed analizzare ciò che sei e provi, ma allo stesso modo ti può portare sulla barca della sola disperazione senza lasciare più lo spazio a niente e nessuno.

Nella vita capita a tutti di sentirsi in un periodo di sconforto, a volte di rammarico, stanchezza ma soprattutto delusione, ma vuoi sapere qual è il segreto? Quello di credere in te stesso, nelle tue capacità e soprattutto di avere ben chiari quali siano i tuoi obbiettivi per raggiungerli con gentilezza e coraggio senza badare o farti condizionare troppo da chi ti circonda trovando il coraggio di esprimerti.

E’ inutile cercare qualcosa che non riusciamo dare a noi stessi negli altri, così facendo il più delle volte ci ritroviamo ad essere vittime e carnefici dinnanzi a situazioni le quali permettiamo agli altri di farci del male.

La verità è che quando una persona sta bene con sé stessa e sa quello che vale non ha bisogno di doverlo dimostrare a nessuno, precisando che un conto è apparire, un altro essere.

Look of the day

Nella mise creare per l’articolo indosso:

  • Giacca vintage sartoriale con bottoni gioiello
  • Camicia di seta GERMANO ZAMA
  • Pantaloni ATMOSPHERE
  • Ciabatta con paiettes
  • Borsa anni ’50 ricamata a mano
  • Orecchini vintage

In conclusione di questo articolo riflessivo basato sulla frase: “In un mondo di luci sentirsi nessuno” sulla vita e metafora dinnanzi a questa realtà ti chiedo di farmi sapere cosa ne pensi inserendo un commento ed un un like proprio qui sotto infondo alla pagina.

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