A caccia di tesori vintage

Gli appassionati che vanno a caccia di tesori vintage sapranno bene che scovare capi di abbigliamento preziosi, originali e perché no, di valore, non sia facile soprattutto in mezzo alla gran quantità di roba scadente da fast fashion che purtroppo circola sulle bancarelle e sugli stand dei mercatini. Portarsi a casa dei capi vintage originali e a poco prezzo è certamente difficile ma non impossibile.

I casi mediatici di tesori scoperti

Vale la pena ricordare la vicenda, rimbalzata di social in social che vede protagonista una giovane donna texana che ha acquistato per soli 35 dollari un busto di una statua che si è poi rivelato essere non una riproduzione moderna ma un pezzo antico e autentico dall’inestimabile valore artistico. La statua, risalente almeno al I secolo a. C., è passata nei secoli dalla collezione privata di Ludovico I ed è poi finita nei mercatini dell’usato in mezzo a cianfrusaglie e oggetti vari, acquistata per puro caso dalla donna.

Che dire invece di Sara Dunk, giovane fashion victim canadese appassionata di abiti haute couture che ha scovato, anche lei per caso, un capo di Gianni Versace risalente alla collezione spring/summer 1992, pagato circa 12 dollari e dal valore reale stimabile attorno ai 10.000 euro?

Botta di fortuna direte, sì, ma anche occhio critico e senso estetico nel saper trovare un diamante raro in mezzo a ciottoli di fiume.

Come scegliere il vintage

Nell’era della moda usa e getta, dei capi fatti in serie, realizzati spesso e volentieri con materiali scadenti quando non addirittura tossici, sono sempre di più gli appassionati di vintage che spulciano mercatini, negozietti e shop online alla ricerca di abiti firmati e accessori retrò da abbinare per sfoggiare un look personale, ricercato e assolutamente chic.

Come già detto però, non è facile riuscire a trovare i capi giusti al primo colpo: serve pazienza, dedizione e molta creatività: partiamo dai luoghi fisici in cui andare a cercare i nostri capi vintage.

Differenza tra negozio vintage e mercato del riuso

Quando ci rechiamo a caccia di tesori vintage è bene fare una distinzione tra mercatino dell’usato e negozio vintage, perché, com’è facilmente intuibile non si tratta della stessa cosa. In un mercatino dell’usato troverete una gran quantità di abiti, oggetti e accessori non necessariamente vintage e non necessariamente di buona qualità: riuscire a scovare tesori vintage a meno che non si confidi in una botta di fortuna sarà difficile. Recandosi invece nei negozi vintage, appositamente creati per rivendere e acquistare articoli unici, d’epoca e originali le possibilità di imbattersi in capi e oggetti da sogno aumentano a dismisura. Anche qui è necessario saper scegliere con cura e valutare con attenzione le condizioni del capo che intendiamo acquistare, i materiali, lo stato di conservazione e le vibes che ci dà, se si adatta o meno allo stile che abbiamo in mente di ricreare.

Oltre ai negozi fisici oggi è possibile consultare via web numerosi negozietti e shop online, creati apposta come rete di scambio di abiti e accessori d’epoca, vintage, usati e in buone condizioni.

Come trovare il vintage online

Facendo una semplice ricerca su Google ci si accorgerà che sono tantissimi i siti dedicati agli amanti del vintage e della moda old style, questo perché in tempi recenti si sta per fortuna facendo strada sempre di più l’idea che “vecchio” non vuol dire da buttare ma tutt’altro.

Nell’era della fast fashion, con le tristi conseguenze note a tutti, dall’inquinamento alle condizioni dei lavoratori in nero sfruttati e sottopagati oltre che esposti a prodotti chimici cancerogeni, il vintage sta ritornando ad un momento di nuovo splendore. Rispetto ai capi di scarsa qualità, creati con stoffe risultato di operazioni chimiche, potenzialmente dannosi per la salute, sono sempre di più le persone che scelgono di acquistare capi made in Italy anche usati, purché creati con materiali naturali.

I pezzi vintage hanno il loro fascino

E poi, diciamo la verità, i capi vintage hanno un loro incredibile fascino, un’aura mistica e chic che rende unici chi li indossa. Questo perché la moda nostrana, anche se di collezioni passate, in realtà non passa mai di moda perché conserva un’eleganza e una grazia che fa invidia al resto del mondo. Scegliere capi vintage nei negozietti oppure nei tanti shop online significa dare spazio alla nostra creatività e dare voce alla nostra unicità, optando per capi senza tempo che, se sapientemente combinati tra loro, ci regaleranno uno stile e uno charme unico.

A caccia di tesori vintage

Attenzione però, perché nello scegliere solo capi vintage, magari accostati tra loro a caso in un unico outfit, il rischio di cadere nel kitch è in agguato, con un risultato finale tutt’altro che armonioso ed elegante. Meglio quindi optare per pochi capi o accessori vintage anche economici ma magari particolari e perché no anche un po’ eccentrici abbinati ad altri abiti classici, dai modelli e dai tagli sobri: l’effetto wow è assicurato!

Sperimenta lo stile

Ultima raccomandazione per gli amanti del vintage e per chi intende sperimentare con la moda del passato: non è importante spendere molto ma scegliere capi di buona qualità, manufatti possibilmente nostrani dai modelli classici e versatili in modo da poterli abbinare con facilità a qualunque outfit. Nel variegato mondo vintage è importante aver bene in mente quale sia il nostro stile e che cosa vogliamo comunicare con esso, partire quindi da un’idea e metterla in pratica nel migliore dei modi, così come uno stilista che ha in mente un abito e procede prima disegnando la bozza per poi passare alla creazione vera e propria.

FOTOGRAFA: PATRIZIA SOFFIANTI

IN QUESTO LOOK INDOSSO:

• Occhiali DIOR VINTAGE
• Blusa GERMANO ZAMA
• Giacca giapponese sartoriale vintage
• Mocassini GEOX
• Pantaloni sartoriali vintage
• Borsa ALEXANDER MCQUEEN